Spazzolino da denti elettrico o manuale? Quale scegliere?

Entrambi gli spazzolini, se correttamente utilizzati, sono efficaci e sicuri. Sono ottimi strumenti per rimuovere la placca: il nemico numero 1 della salute di denti e gengive.

Spazzolino manuale: pro e contro

  • 3 differenti tipi di setola: morbida, media, dura
  • Spesso viene utilizzato in modo scorretto. Le persone tendono a spazzolare in modo energico, danneggiando denti e gengive con scorrette tecniche di spazzolamento
  • Abrasione dentale
  • Recessione gengivale

Spazzolino elettrico: pro e contro

  • Movimento rotante-oscillante: fino a 40.000 oscillazioni al minuto.Vibrando e oscillando migliaia di volte al minuto pulisce più placca e pulisce meglio gli spazi interdentali, rimuove il 100% in più di placca, aiutando a prendersi cura delle gengive
  • Testina tonda: per un migliore adattamento a tutte le forme anatomiche. L’utilizzo dello spazzolino elettrico con testina tonda favorisce l’adattamento a tutte quelle forme anatomiche che possono rappresentare un ostacolo alla pulizia del cavo orale
  • Timer incorporato: per monitorare la sufficiente durata a garantire una pulizia adeguata del cavo orale

Quale spazzolino è meglio usare?

  • Paziente sano:

L’utilizzo dello spazzolino elettrico oppure di quello manuale, se correttamente usati, è indifferente. E’ dimostrato che sono efficaci e sicuri entrambi a favore dei tessuti parodontali evitando fenomeni di abrasione e di recessione. Lo spazzolino elettrico non danneggia le superfici dentali

  • Paziente con gengivite:

Uno scarso controllo della placca batterica ed il conseguente accumulo sul margine gengivale, indurrà una risposta tessutale che mediante l’infiammazione cerca di fronteggiare l’invasione batterica prendendo il nome di gengivite. I segni clinici caratteristici dell’infiammazione gengivale sono: profili gengivali ingrossati dall’edema o dalla fibrosi, transizione cromatica verso una tonalità rossa e/o rosso bluastra, sanguinamento al sondaggio e aumento dell’essudato gengivale. L’intervento professionale presenta la finalità di eliminare i fattori che possono causare ritenzione della placca, come tartaro, restauri difettosi, fattori anatomici etc…

Lo spazzolino elettrico e quello manuale assumono la stessa efficacia e sicurezza nel paziente affetto da gengivite.

  • Paziente implantare:

L’impianto dentale è una struttura in titanio inserita direttamente nell’osso dei mascellari ed ha la funzione di sostituire uno o più denti e di ripristinare sia la funzionalità che l’estetica. L’accumulo di placca batterica attorno alla corona protesica darà avvio ad un processo infiammatorio che prende. Il nome di mucosite.

  • Paziente post chirurgia mucogengivale:

La terapia muco-gengivale ha lo scopo di guarire le patologie che si sviluppano in prossimità di denti o impianti.

La terapia di levigatura radicolare rientra in questo tipo di pratica. Riguarda il trattamento delle recessioni causate da svariati motivi.

La chirurgia muco gengivale è la terapia di elezione nella correzione delle recessioni causate da traumi come uno scorretto spazzolamento dentale.

Trascorso un mese dalla chirurgia parodontale l’utilizzo corretto dello spazzolino è fondamentale nel controllo della placca che dovrà rimanere a livelli accettabili.

L’uso dello spazzolino elettrico favorisce un miglior controllo della pulizia domiciliare rispetto allo spazzolino manuale.

  • Paziente in terapia ortodontica:

L’ortodonzia ha il fine di correggere malocclusioni e rapporti scheletrici.

L’applicazione dell’apparecchio ortodontico necessita una maggiore cura dell’igiene orale. Sia lo spazzolino elettrico che quello manuale a testina ortodontica sono indicati nella rimozione della placca sulle superfici dentali.